Vini

Il vino Monteregio di Massa Marittima DOC

Si tratta di una DOC del tutto nuova per una viticoltura che ha comunque lunga tradizione. il territorio di riferimento è ricco di storia, con quel gioiello che è Massa Marittima e gli altri borghi medievali che le fan corona nella parte settentrionale della Maremma grossetana.

In questo ambiente collinare e pedecollinare nascono i vini della DOC Monteregio, otto tipologie che rappresentano una realtà sfaccettata del mondo vitivinicolo locale e che offrono ai produttori l'opportunità di valorizzare tutta una serie di vitigni che da tempo fanno parte dei vigneti grossetani.

I territori comunali di Massa Marittima e Monterotondo Marittimo sono inclusi per intero mentre parzialmente ne fanno parte quelli di Roccastrada, Gavorrano, Castiglione della Pescaia, Scarlino e Follonica in provincia di Grosseto, con esclusione del fondovalle.

La Strada (della DOC Monteregio) vera e propria si snoda all'interno del comprensorio delle Colline Metallifere dell'alta Maremma grossetana. L'itinerario turistico parte dalla scoperta delle cantine delle aziende vitivinicole per allargarsi agli agriturismi, alle enoteche, ai buoni ristoranti, ai produttori di tipicità locali, a botteghe artigiane di qualità.

Il viaggiatore della strada del vino si troverà in un ambiente naturale in cui i tratti peculiari della Toscana si sposano con le caratteristiche della selvaggia Maremma: tutti i centri lambiti dalla strada sono ricchi di storia e molteplici sono le emergenze ambientali, artistiche e storiche, che si incontrano lungo il reticolo dei micropercorsi.

 
I Vitigni

Monteregio di Massa Marittima rosso, riserva, rosato e novello: Sangiovese (almeno 80%); altri vitigni a bacca rossa non aromatici (max 20%).
  • Bianco: Trebbiano toscano (almeno 50%), Vermentino, Malvasia, Malvasia di Candia e Ansonica (fino al 30%);
  • Altri a bacca bianca non oltre il 30%,
  • Vermentino: Vermentino bianco (almeno 90%).
  • Vin Santo: Trebbiano toscano e Malvasia (min, 70%);
  • Altri a bacca bianca fino al 30%.
  • Vin Santo Occhio di Pernice: Sangiovese (50-70%), Malvasìa nera ( 10-50%);
  • Altri a bacca rossa fino al 30%.
Le rese massime di uva/ettaro sono di 110 quintali per "Bianco" e "Vermentino", di 100 per gli altri.

Caratteristiche Organolettiche

- Rosso: colore rubino di buona intensità; odore vinoso, fruttato; sapore secco; 11,5°.
- Rosso riserva: colore rubino di buona intensità tendente al granato; odore vinoso, intenso, fruttato; sapore secco; 12°.
- Novello: colore rosso rubino; odore vinoso, fruttato; sapore asciutto, leggermente acidulo, sapido; 11°.
- Bianco: colore giallo paglierino tenue; odore intenso, delicato; sapore asciutto, di media corposità; 11°.
- Vermentino: colore paglierino brillante a volte con riflessi verdognoli; odore delicato, caratteristico; sapore secco, morbido, vellutato; 11,5°.
- Rosato: colore rosa di buona intensità; odore vinoso, intenso, fruttato; sapore secco; 11°.
- Vin Santo: colore dal giallo paglierino al dorato, all'ambrato intenso; odore etereo, intenso, caratteristico; sapore armonico, vellutato, rotondo nel tipo amabile; 16°.
- Vin Santo Occhio di Pernice: colore da rosa intenso a rosa pallido; odore caldo, intenso; sapore dolce, morbido, vellutato e rotondo; 16°.

Gastronomia

Ampia scelta di piatti con questa vasta gamma di vini, tutti indicati per accompagnare la cucina maremmana nelle sue svariate pietanze.

Seguire le buone regole: antipasti leggeri, minestre e piatti di pesce con i bianchi; affettati e carni con il rosso; arrosti con la riserva; tutto pasto e, in autunno, castagne con il novello. Dolci tipici per esaltare i Vinsanti.